IlRappuso.com nasce nel 2009 da un’idea di Steek e V.
Erano anni in cui la scena Hip Hop non era stata ancora risucchiata dalle dinamiche del mercato. C’erano le jam, la voglia di fare, la fotta. C’era ancora la qualità che non era ancora stata spazzata via della quantità. Questo in termini di produzioni e di numeri. Quei fottuti numeri, che oggi, definiscono la meritocrazia artistica. A torto.
IlRappuso.com era nato per dare spazio ai meritevoli, alle giovani leve, molti dei quali, se ci pensiamo bene, ora fanno parte di quelli che vengono definiti i “big”.
Non era solo un blog. Il Rappuso.com era (ed è tutt’oggi) una crew con degli ideali e dei valori. Più attenti alla genuinità che alla moda. E molto meno fissati con le dinamiche diplomatiche e i numeri di quello che si potrebbe pensare.
Il Rappuso.com, insieme ad alcuni dei siti di allora fra cui Rapper.it, RapManiacz, Hano, Il Rap.com nato nel 2005 e diventato poi La Casa del Rap nel 2009, Bumchaka (che ho fondato io con Maddy Stylo nel 2006), è stato uno dei primi siti di rap ad aver capito l’importanza del supporto mediatico nei confronti degli artisti grazie ad articoli, recensioni e interviste. IlRappuso.com è stato uno dei primi siti ad aver lavorato anni anche col proprio programma radiofonico e ad aver organizzato eventi underground in molte zone d’Italia.
In quel periodo, il mondo dei media stava cambiando. Il decennio 2010-2020, con il sopravvento dei social, ha rivoluzionato la comunicazione, in parte svuotandola. Il Rappuso.com è stato uno dei primi progetti ad aver accettato quel passaggio dalle pubblicazioni editoriali “ai post” arrivando a concentrare un’utenza di oltre 150k followers solo su Instagram.
In una recente intervista, Militant A de Gli Assalti Frontali mi ha ricordato quanto sia importante la resistenza. E in un mondo come quello di oggi, dove la gente non ha tempo per leggere, dove tutto richiede pochi secondi, dove “spid up” è la parola d’ordine, sono qui a scrivere un lunghissimo articolo di presentazione.
Steek e V. mi hanno assegnato un compito: occuparmi di IlRappuso.com e farlo tornare al 2009 quando interviste, articoli e reportage appassionavano lettori e amanti dell’Hip Hop.
A parte la trasformazione visuale ancora in corso, tornare alle origini è meraviglioso. Poter scrivere per dare spazio ai meritevoli, per fare Informazione con la i maiuscola, per fare resistenza senza doversi preoccupare dei trend o di titoli acchiappa click, è una delle cose più belle che mi siano capitate negli ultimi anni.
A punta di piedi, nel rispetto di valori che condivido appieno all’interno di questo progetto, ringraziando Steek e V., sono lieta di dare ufficialmente il via al nuovo sito de IlRappuso.com.
Enjoy
