XXX Ep di Ciao sono Vale, “Essere donna è un valore aggiunto”. Intervista
Ciao sono Vale, artista della classe ’98, pubblica il suo terzo progetto ufficiale dopo il disco SOS del 2020 e ALT del 2021.
XXX ep, in collaborazione a Honiro, mostra una Ciao sono Vale completamente nuova. Il disco è un mix di colori ed emozioni, una miscela di rap crudo e di armonie pop. Malinconia e sorrisi si alternano in quello che lei stessa definisce un “freestyle ep”, scritto di getto.
Mi piace intervistare le donne. Vorrei intervistarne molte di più. In questa piccola intervista ho cercato di capire un pò di più su di lei e sul nuovo lavoro. I temi da affrontare sarebbero tantissimi. A volte, però, bisogna mettere da parte le parole e fare semplicemente play.
Partiamo dal tuo ultimo lavoro: XXX. Cosa rappresentano le X?
“XXX” come qualcosa di intimo, di privato, di estremamente personale. È il perfetto mix di tutte le emozioni che ho provato nell’ultimo periodo, è un disastro di colori, di suoni, di sensazioni.
Quali sono i temi principali che tratti nell’Ep?
In questo mio nuovo progetto parlo principalmente di ogni emozione vissuta nell’ultimo anno, è molto personale, lo definirei un “freestyle ep” nel senso che ho scritto tutto veramente di pancia senza filtri.
La delivery grafica è molto particolare. Qual è il messaggio che vuoi trasmettere con quell’illustrazione?
La copertina è a cura di Francesco Corsello, con cui collaboro da un po’ di tempo. Abbiamo voluto esprimere un po’ il contenuto dell’ep, un mix di colori, emozioni, paure che creano una sorta di caos.
C’è un pezzo in particolare a cui ti senti molto legata in XXX?
“DANZA XXX” è il brano a cui sono più legata, perché a livello di temi affrontati e la scelta del sound rappresentano appieno il genere che voglio portare anche nei prossimi progetti.
Cosa c’è di diverso in te in XXX rispetto al tuo lavoro precedente?
C’è una persona nuova.
Sicuramente più matura, con più esperienza e soprattutto con più consapevolezza sia artistica che nella vita di tutti i giorni. La mia nuova musica è cresciuta insieme a me di conseguenza.
Il tuo Ep, a livello sonoro, è un crossover. Credi che sia penalizzante nel mercato discografico o credi che sia un punto di forza miscelare generi e sonorità?
Credo che il mio unico interesse attualmente sia legato ad un miglioramento e una crescita continua per arrivare al sound che desidero quanto prima. Io e Young Ned (producer) stiamo sperimentando tanto.
Qual è il tuo processo creativo?
Ultimamente mi trovo in studio con Ned, lui lavora a qualche produzione, io inizio a cantare sopra qualche melodia, fino a quando trovo quella che mi soddisfa.
Dopo di che inizio a scrivere il testo direttamente sulla melodia, poi passo a registrare e di solito tutto prende estremamente senso.
Come donna sei mai stata discriminata nel mondo musicale?
Sicuramente dietro le spalle sì, ma non do molto importanza a queste cose, tendo a farmi i cazzi miei e lavorare sodo su me stessa.
Essere donna per me, è solo un valore aggiunto.
In questi anni sono successe molte cose. Come stai oggi?
Ad oggi mi sento molto meglio, ho fatto pace con molti demoni, con tanti ancora lotto ma riesco a gestirmi.
Ho fatto un percorso su di me che mi è servito tanto ad aprire gli occhi sulla mia vita, a rendermi conto di tante cose e soprattutto a provare a prendermi cura di me.