Rap italiano

KG: Guè e Rasty Kilo, un incontro tra due mondi del rap italiano

KG è il titolo del nuovo e attesissimo album congiunto firmato da Guè e Rasty Kilo. Il progetto arriva in un momento in cui le collaborazioni pesanti stanno riscrivendo le regole del rap italiano e porta con sé un alto carico di aspettative. Da settimane, il pubblico parla dell’unione di questi due artisti come di una mossa potente, capace di scuotere la scena e alzare l’asticella in termini di qualità e attitudine.

Da un lato c’è Guè, veterano indiscusso del rap nazionale, figura centrale fin dai tempi dei Club Dogo, con una carriera da solista che ha definito standard di scrittura, estetica e suono. Dopo una lunga serie di dischi di successo, il suo nome è ormai sinonimo di lusso decadente, storytelling urbano e una capacità rara di aggiornarsi senza perdere identità.

Dall’altro troviamo Rasty Kilo, voce cruda e autentica della capitale. Conosciuto per i suoi testi diretti e una delivery ruvida ma sempre centrata, Rasty incarna lo spirito più genuino della strada. La sua ascesa negli ultimi anni, alimentata da uscite mirate e collaborazioni underground, lo ha reso uno dei nomi più rispettati del circuito street italiano.

KG nasce dall’incontro tra due visioni diverse ma complementari: l’esperienza e l’eleganza di Guè si fondono con l’energia brutale e il realismo senza filtri di Rasty Kilo. Il risultato è un progetto che, già prima dell’uscita, si è caricato di aspettative enormi da parte di fan, addetti ai lavori e appassionati del genere.

Crhyme Pays: il primo estratto da KG

Il primo singolo estratto dall’album, Crhyme Pays, ha conquistato immediatamente attenzione con il suo videoclip ufficiale, introducendo al meglio l’estetica e l’atmosfera di KG. Il video, diretto da giovani registi emergenti, gioca con un’atmosfera noir e un’ambientazione notturna tipica dei club underground, in cui luci fredde e ombre marcate si alternano per creare tensione e mistero.

Guè e Rasty Kilo si muovono in questa cornice come due figure emblematiche di un universo urbano fatto di contrasti: lusso e degrado, solitudine e festa, ambizione e realismo. Il video non è solo un accompagnamento visivo ma una vera e propria narrazione parallela al testo, che enfatizza le tematiche di strada e successo con uno stile cinematografico e curato nei dettagli.

La presenza di Rasty Kilo al fianco di Guè nel video rinforza il senso di alleanza tra i due artisti, sottolineando la complementarietà dei loro stili e l’intensità del loro messaggio. Crhyme Pays si presenta così come un ottimo biglietto da visita per KG, capace di incuriosire sia i fan storici che chi si avvicina per la prima volta a questo progetto.

Tematiche e sonorità: un viaggio tra passato e futuro

KG si configura come un album che esplora con grande attenzione le contraddizioni della contemporaneità, spaziando tra riflessioni personali e osservazioni più ampie sul contesto sociale. Le liriche di Guè, noto per la sua capacità di raccontare storie di successo e caduta con stile e ironia, si intrecciano con quelle di Rasty Kilo, che porta un approccio più diretto e visceralmente reale.

Musicalmente, l’album è un equilibrio interessante tra tradizione e modernità. Le produzioni offrono basi che alternano beat con impronta old-school a elementi trap contemporanei, elettronici e drill creando un sound che guarda anche alle tendenze più fresche proposte dal mercato oggi.

Lo stile di Guè, raffinato e a tratti teatrale, si unisce al tono più ruvido e immediato di Rasty Kilo, dando vita a un dialogo sonoro che mantiene alta l’attenzione per tutta la durata del disco.

Nel complesso, KG si presenta come un album variegato, in cui la forza delle parole è supportata da arrangiamenti curati e atmosfere che sanno passare dalla nostalgia alla tensione, dal ritmo incalzante alle pause riflessive.

Conclusione: un disco okay, ma senza effetto WOW.

KG rappresenta senza dubbio un progetto di qualità, frutto dell’incontro tra due rapper con storie e sensibilità diverse ma complementari. Guè e Rasty Kilo dimostrano sul disco di sapersi integrare senza sovrapporsi, mantenendo vivi i rispettivi universi artistici.

Pur essendo un lavoro solido, capace di soddisfare chi segue il rap italiano e apprezza un certo equilibrio tra tradizione e innovazione, KG non appare come un album destinato a stravolgere il panorama o a entrare nelle top 5 del mese per originalità o impatto culturale. Ma potrei sbagliarmi.

È piuttosto un disco che conferma la crescita e la coerenza di due artisti ormai maturi, un passo importante nella loro carriera ma senza la spinta per diventare una pietra miliare. In definitiva, KG è un ascolto consigliato a chi cerca un rap di qualità, ben prodotto e con contenuti autentici, senza aspettarsi rivoluzioni.

Selene Luna Grandi

Italian journalist, creative and public relator. I moved to London in 2015 after several years of experience as war correspondent for some Italian Newspapers. I write, promote and I'm involved in projects about Medicine, Health, Urban cultures, Environment.

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