ClassificheRappuso Mag

Le 5 cose da sapere prima di partecipare ad un live rap

1- Se stai leggendo questo articolo e sei un maschio (sicuramente lo sei), non partire mai da casa con l’idea di “rimorchiare”ad un live. I live rap sono vere e proprie “sagre della salsiccia”.

2- Sarà fondamentale il tragitto che vi porterà al locale, che spesso è un luogo sperduto nel nulla. Ovviamente in questo nulla nessun gestore telefonico ha deciso di investire in apparecchi per rendervi reperibili al mondo, ecco perché ve la dovrete cavare senza Google Maps! Il nostro consiglio per raggiungere il luogo destinato è solo uno: SEGUI QUELLI COL NEW ERA! E la prossima volta consulta Google da casa, che una volta inserita la via del locale, risponderà con un “Cazzo ne so?! Segui i New Era!”

3- Ogni buon frequentatore di live rap è anche, solitamente, un personaggio attaccato a dei valori fondamentali quali musica e alcool. Ecco, se volete prendere una birra ad un live, avete una scelta da fare: guardo il live sobrio e sotto il palco o mi godo lo spettacolo dal bar? Per fortuna lo spirito di sopravvivenza vi arriverà in soccorso già da casa e senza che ve ne accorgiate avrete già riempito gli zaini con bottiglie di vino rosso, sapientemente trafugate dalle cantine dei vostri cari. Cari fino a quel giorno.

4- Che tu sia un accanito fumatore o meno, in più momenti del live, verrai accerchiato da orde di “scroccatori seriali” che con voce sommessa ti chiederanno:” che c’hai una cartina lunga frate?”. Ecco, in quel momento dovrete farvi trovare pronti, e se avrete ascoltato il nostri consigli, avrete una tasca dello zaino piena di cartine da lanciare per la sala, cosi da farli disperdere in breve tempo e tornare al vostro amato live rap

5-L’unica donna presente al live (vedi punto uno), apparirà magicamente dopo l’una di notte, salendo senza motivo alcuno sul palco, con un tasso alcolemico che farebbe impallidire il miglior “The Game”; l’unica cosa che farà una volta sul palco sarà unicamente emettere strani versi fino ad essere espulsa da tutti i locali del globo. Non prima, però, del quarto d’ora di imbarazzo degli artisti che cercheranno di decidere se farla restare nell’attesa che le passi o picchiarla come in una rissa tra gang.

 

La musica è finita e si spengono le luci. Il live è finito andate in PEACE!

 

Ah…no!!! Ancoraaaa Ancoraaaa!!!

 

Federico

Steek nasce in un piccolo paesino della Sardegna negli ’80 per poi emigrare con la valigia di cartone e una sfilza di dischi hip-hop nella capitale. Durante la seconda metà degli anni ’90 viene folgorato dalla cultura hip hop in tutte le sue forme e discipline, dapprima conoscendo il rap Made in USA, arrivando poi ad appassionarsi al rap Made in Italy grazie ad artisti storici, quali: Assalti Frontali, Otr, Colle der fomento, Sangue Misto e molti altri. Fondatore della page “Il Rappuso” che lo porta a collaborare con tutta la scena rap underground italiana, mette la sua voce e la sua esperienza al servizio di LOWER GROUND con la trasmissione che prende il nome dalla sua creatura “IL RAPPUSO”.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Pulsante per tornare all'inizio